L'unica mutazione del virus della quale siamo al corrente è denominata D614G. Immagina una proteina come una parola, formata da tante lettere. Le lettere si chiamano amminoacidi. Le proteine quindi sono lunghe sequenze di amminoacidi. Una proteina potrebbe essere: MALGDPMLG
Per far capire di quale amminoacido (lettera) della proteina stiamo parlando viene associato il numero che indica la posizione di quella lettera, quindi per esempio posso parlare di M1 se è la M in prima posizione o M7 se parlo della M in settima posizione e così via.
Per quanto riguards SARS-CoV-2 quindi, la mutazione D614G significa che l'amminoacido D in posizione 614 è diventato l'amminoacido G. Questo è avvenuto su una proteina che si chiama spike, che è esterna al virus. Come puoi vedere dal disegno qui sotto prima del 22 Feb in giro c'era solo il virus D614, ma dopo il virus G614 ha piano piano preso il suo posto. Questo perché questo nuovo virus è in grado di infettare meglio l'uomo.
Il fatto che possa infettare meglio l'uomo però non significa che provochi più danni (poteva andarci peggio). Purtroppo oggi si sente parlare spesso del virus che è diventato più "buono", ma per quello che ne sappiamo questo non è vero. Quello che sta verosimilmente succedendo è che grazie alle mascherine, distanziamento e alle altre misure che abbiamo adottato riusciamo a "essere attaccati" da meno virus (inteso come quantità), per questo sembrano esserci meno persone in ospedale.
Dobbiamo però continuare così e non abbassare la guardia.