COLPO DA MANUALE DELLE FORZE SPECIALI DELLE ZSU!
ELIMINATO "TALIB" TIBILOV, IL VETERANO DELL’OMS E INCUBO DELL’UCRAINA
L’"eroe" della Federazione Russa, il maggiore Marat Tibilov, è stato ufficialmente "denazificato" mentre tentava di tamponare i nuovi sfondamenti delle forze armate ucraine nella regione di Kursk. Sì, proprio quella zona dove i russi dicevano che avevano accerchiato "migliaia" di ucraini, poi però è intervenuto Trump a supplicare Putin di salvarli e… bla bla bla. A confermare la dipartita di Talib è la stessa Guardia Nazionale Russa (Rosgvardia), che evidentemente ha deciso di aggiornare l’elenco dei suoi caduti illustri.
Tibilov era il comandante delle forze speciali della Rosgvardia, veterano del primo giorno dell’"operazione militare speciale" e uno dei nemici più accaniti dell’Ucraina. Giusto il 23 febbraio, Putin gli aveva appuntato al petto la Stella d’Oro—che, diciamocelo, ora non gli servirà più a molto.
Osseto di nascita, militante di estrema destra e fanatico del neo-imperialismo russo, Tibilov sognava di inglobare l’Ucraina nella Novorossiya… beh, ora è stato inglobato lui, ma sottoterra. Ha partecipato a tutte e tre le grandi offensive invernali del Donbas, portando avanti il suo sogno di conquista fino alla leggendaria disfatta di Kharkiv, dove è stato ridimensionato dal generale Syrskyi, attuale comandante in capo delle ZSU.
Insomma, i suoi progetti di gloria sono ufficialmente stati archiviati… per sempre.